Ad ogni stagione il suo pneumatico: le coperture estive

La brutta stagione va affrontata con pneumatici invernali: il buon senso e gli obblighi di legge in molti paesi ce lo suggeriscono. Molte persone però dimenticano quanto questo atteggiamenteo previdente sia necessario anche nella bella stagione. Pneumatici estivi in ottime condizioni garantiscono prestazioni eccellenti anche in presenza di asfalto rovente, scenario dove le coperture invernali si deteriorano a velocità impressionante allungando gli spazi di frenata e pregiudicando la tenuta in curva.

pneumatici-estivi-info-controlli-prima-delle-vacanze.jpg

Una priorità: la giusta pressione degli pneumatici

Veniamo ora ad un aspetto vitale: la perfetta pressione degli pneumatici è un aspetto di fondamentale importanza e spesso trascurato dalla maggior parte dei possessori di un’autovettura. I vantaggi derivanti da uno pneumatico in perfette condizioni di gonfiaggio sono molteplici. La tenuta di strada ne beneficia sensibilmente, così come il portafogli: pneumatici sgonfi aumentano di qualche punto percentuale i consumi dell’auto, oltre ad allungare pericolosamente lo spazio di frenata, con conseguenti scenari poco desiderabili.

Pressione sbagliata? Guai in vista

Va inoltre segnalato che con una cattiva pressione degli pneumatici esponiamo noi stessi egli altri utenti della strada a rischi ben più gravi: uno pneumatico sotto gonfiato, anche leggermente, si surriscalda e può scoppiare in qualsiasi momento, o nella migliore delle ipotesi danneggiarsi anche in modo irreparabile. La pressione ottimale per le gomme dell’auto è indicata dalla casa produttrice. Di solito queste informazioni sulla pressione degli pneumatici vengono posizionate in posti differenti della vettura, generalmente in forma di targhetta. Il valore consigliato, comunque, si attesta sui 2,0, 2,2 bar: ottimale per una normale autovettura.

check-up-e-via.jpg